Inarrestabile come la sua forza di volontà: Filippo Mondelli, cresciuto sul Lago di Como, ora finanziere delle Fiamme Gialle, ma comunque moltrasino di cuore e di fatto, è CAMPIONE DEL MONDO ASSOLUTO!Dopo il Mondiale U23 nel 2015, il doppio oro europeo in due anni consecutivi, arriva ora il massimo riconoscimento iridato: a Plovdiv, sul 4 di coppia con Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Andrea Panizza, si impone nettamente contro Australia e Ucraina e conclude perentoriamente un percorso di un anno (su questa barca) e di una vita (con questa determinazione).
La Canottieri e il Comune di Moltrasio, il Comune di Cernobbio dove Filippo riesiede, gli allenatori e le autorità della Federazione Italiana Canottaggio, i suoi compagni in body bianconero, i parenti, gli amici, i concittadini, proprio tutti hanno voluto riservare un pensiero, un applauso, un pianto, una stretta di mano a questo ragazzo, cresciuto con tante difficoltà, tanto aiuto e incoraggiamento, ma soprattutto tanta forza e bravura. Mercoledì 19 settembre il sindaco di Cernobbio Matteo Monti, unitamente alla Canottieri Moltrasio e al suo presidente Sandro Donegana, ha voluto organizzare una festa in onore di Filippo, in onore di uno come tanti che è diventato uno come pochi, anzi unico a Cernobbio, a Moltrasio e anche un po’ in Italia visto che da 20 anni l’oro nel quattro di coppia non tornava nello Stivale.
La scuola remiera Beppe Lucini di Moltrasio si conferma così fucina di talenti, come hanno ricordato il presidente e l’allenatore Alberto Tabacco, ricordando i compagni di allenamento e, qualche volta di rimproveri, di Filippo e i giovanissimi che hanno già preso la sua strada (solo quest’anno due ori mondiali juniores con Nadine Agyemang-Heard e Giulia Clerici).A questo link il servizio del TG3 regionale sulla vittoria di Filippo e la festa in suo onore.
Portare il canottaggio in piazza, tra la gente e sulla bocca della gente, per farne parlare e farlo provare: da tempo era il sogno nel cassetto del presidente Donegana ed ora grazie alla collaborazione tra Canottieri Moltrasio e Canottieri Lario, Como diventerà il palcoscenico di un evento di canottaggio…senz’acqua. O meglio, l’acqua sarà lì a due passi come splendido panorama per Remare senz’acqua, una manifestazione che sabato 15 settembre porterà all’aperto 40 remoergometri uniti per formare 5 immaginarie barche da 8 su cui si sfideranno “sul posto”, in più serie da 500 m, ragazzi e adulti delle diverse società del Lario e della Lombardia.
Quattro le categorie previste (U14, U27, Master e open femminile), con deliziosi cesti alimentari come premi e un ristoro finale presso la Canottieri Lario preparato dalla cucina della Canottieri Moltrasio (menu convenzionato e a scelta). Numerose le istituzioni che hanno creduto nel progetto (Remare senz’acqua ha il patrocinio di Comune di Como, Provincia di Como, Regione Lombardia e Camera di Commercio), fondamentale l’inserimento del calendario di manifestazioni per i 130 anni della Federazione Italiana Canottaggio e il supporto degli sponsor (Concept innanzitutto, partner tecnico dell’evento, poi Autovittani, La Baia di Moltrasio, Enerxenia, Bianchi Group, Diodato Pasquale, NTR dealer and service, ANSALI, Swiss Beton technology).
L’appuntamento è quindi “all’asciutto” sabato prossimo alle ore 17:00 per una sfida mai vista prima da vogatori e spettatori (iscrizione aperte alle società fino a martedì 11 settembre, accreditamento dalle 15:00).