Solitamente si contano solo gli ori, i titoli, le coppe, ma questa volta, oltre all’ennesimo campionato italiano portato a Moltrasio, questa volta bisogna contare i podi. A Ravenna, nell’edizione dei tricolori riservata a Ragazzi e Under 23, la Canottieri Moltrasio è salita ben sei volte su uno di quei tre gradini che innalzano un passo sopra il resto d’Italia, solo Gavirate ha fatto meglio con 9 podi. Alcune società hanno vinto più ori certo, ma ragazzi e ragazze bianconeri hanno dimostrato di esserci su barche lunghe e corte.
Il plauso più grande va, ancora una volta, alle già campionesse d’Italia: dopo il titolo nell’8+ Senior, Elisa Mondelli, Marta Barelli, Claudia Cabula e Ludovica Braglia con Giulia Clerici timoniera hanno conquistato il titolo in quattro con U23. Sommando le loro maglie bianche, simbolo delle vittoria tricolore, esce davvero un guardaroba: 43 titoli in 5 anni. Una collezione che si è anche tinta di azzurro più volte e che porta Moltrasio nell’alta moda del canottaggio femminile.
Giulia Clerici ad esempio, oltre a timonare con grinta e nonostante un recente infortunio, ha anche di nuovo cercato, insieme alla compagna Matilde Sala, la doppietta doppio/due senza riuscendo a cogliere il bronzo nel primo e il quarto posto nel secondo. La coppia azzurra Nadine Agyemang-Heard e Arianna Passini, prossima al raduno in vista del Mondiale Junior a Tokyo, ha provato a imperare anche nella categoria superiore: per ora è arrivato un argento, ma il due senza Moltrasio è più che rodato. Tutte insieme infine, le ragazze terribili hanno azzardato anche l’8+ U23 su cui, oltre alle già citate, sono salite anche Sofia Ambrosini e Claudia Bernasconi con Camillo Corti timoniere per il bronzo finale.
Ma è stato grazie all’apporto maschile che è arrivato il numero Moltrasio. In una categoria e una barca non facile, quattro senza U23, Davide Comini, Andrea Barelli, Matteo Della Valle e Daniele Mondo hanno riportato l’argento dietro alla Lario del loro ex compagno Patrick Rocek, mentre tra i pesi leggeri U23 il due senza di Samuele Uleri e Michele Piffaretti ha ripagato con un bronzo settimane tribolate tra infortuni e impegni scolastici e lavorativi. Se si aggiunge poi che Gabriele Lucini, in prestito per quest’anno all’Italia CRV, ha fatto doppietta a colpo sicuro sull’8+ Ragazzi e Junior, che tutti gli altri atleti bianconeri (oltre ai già citati, anche Nicolò Caminada e Diego Corradi con Camillo Corti timoniere) hanno perso il podio per 18 centesimi di secondo sull’8+ U23, che Andrea Dolcemascolo ha portato avanti con tenacia il singolo per tutta la stagione, i numeri si tramutano in volti, fatica e soddisfazioni.