Potrebbero interessarti:

All’Hotel Tre Re la Canottieri Moltrasio ha premiato le sue stelle 2024

Per celebrare un anno epocale, ci voleva una svolta altrettanto epocale. Il tradizionale banchetto di

Leggi tutto
Serata delle stelle: banchetto 2025!

Nel ricordarvi l’appuntamento di oggi, 3 aprile, con l’ASSEMBLEA ORDINARIA dei soci (ore 21:00 in

Leggi tutto
Convocazione Assemblea ordinaria 2025

Carissimi Soci, con la presente Vi comunichiamo che il giorno GIOVEDI’ 3 APRILE 2025, alle

Leggi tutto
Tesseramento 2025

Carissimi amici, amiche, soci e sostenitori, l’anno ormai passato è stato molto importante per la

Leggi tutto

Contattaci

Per maggiori informazioni contattaci telefonicamente o tramite email

I tre fiori di Tokyo: oro, argento e bronzo Moltrasio ai Mondiali Junior

Solo loro tra qualche anno potranno dirci cosa hanno provato a regatare nel futuro bacino olimpico, a continuare a scendere e salire da barche e podi, a sentire, indossare, rappresentare quella “Italy” che sorprende e i loro nomi pronunciati storpiati o finalmente giusti (vero Nadine?). Le ragazze della Canottieri Moltrasio sono oro, argento e bronzo ai Mondiali Junior di Tokyo e sono solo tre, tre per sei medaglie portate a casa. Nadine Agyemang-Heard, Giulia Clerici, Arianna Passini con le compagne azzurre del 4+ e del 4- hanno fatto una piccola grande impresa nell’arco di una notte italiana.

Giulia Clerici, al suo secondo mondiale junior, lei che è ancora categoria Ragazze, si conferma timoniera campionessa del mondo. Come un anno fa, porta il quattro con azzurro a comandare una gara di apertura che rappresenta la prima delle sue tre fatiche, la più preziosa. Neanche il tempo di indossare l’oro e ascoltare l’inno con Bianca Saffirio, Beatrice Giuliani, Lucrezia Baudino, Clara Massaria che già è in barca sul quattro di coppia, ai remi questa volta. La semifinale straordinaria si fa sentire nelle braccia e nelle gambe e l’equipaggio arriva sesto, ma la fatica deve aspettare, manca ancora la terza finale (record per una moltrasina in una sola edizione iridata): tocca raddrizzare e incitare l’8+ delle #powergirls.

Già perché nel frattempo Arianna Passini e Nadine Agyemang-Heard, una dietro l’altra, capovoga e fidata compagna, bronzo europeo in 2-, con Lucia Rebuffo e Serena Mossi, hanno fatto sognare sul quattro senza: dietro a un’arrembante e spaziale Cina che si sta prendendo scena e medagliere a scapito degli anglofoni della tradizione remiera, le azzurre, prime fino a metà gara, vincono l’argento mondiale concedendo un bis alle loro medaglie dell’anno scorso.

Ma è il tre il numero vincente del Sol Levante versione Moltrasio e quindi arriva anche la terza medaglia che sintetizza tutto: sull’ammiraglia femminile, una di fronte all’altra, una vicina all’altra (Giulia timoniera, Arianna capovoga, Nadine al 2) le ragazze bianconere, con le loro compagne di 4- e 4+, compiono un mezzo miracolo: nessun’altra barca conta atlete che hanno appena gareggiato e vinto in un’altra specialità, eppure l’Italia da quarta passa a terza negli ultimi 250 metri completando un podio che illumina i loro volti e quelli di chi è stato sveglio tutta la notte per vedere quel sorriso.

Francesca Caminada
Addetta stampa Canottieri Moltrasio