Si apre il cerchio: Filippo Mondelli conquista il pass olimpico

Di solito il cerchio si chiude. Filippo Mondelli invece è stato capace di aprirne cinque, i cinque cerchi olimpici che solo ai grandi spettano. Il sogno di vedere un atleta della Canottieri Moltrasio alle Olimpiadi diventa realtà dopo 117 anni di storia grazie al gigante buono di Cernobbio che vince la sua terza medaglia mondiale assoluta consecutiva e ora pensa già al lavoro da fare per Tokyo 2020.

Ai Campionati Mondiali di Linz-Ottensheim, l’Italia ha scalato la classifica del futuro, raccogliendo in egual numero pass olimpici e medaglie, dando a tutta la Nazionale soddisfazione e determinazione. Filippo Mondelli ha raccolto praticamente tutto: bronzo iridato, qualificazione e nuovi obiettivi. Con lui naturalmente i suoi compagni, tutti campioni del mondo un anno fa, Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Andrea Panizza su un quattro di coppia Fiamme Gialle che rimane solido, temuto e temibile nonostante le spine nel fianco di qualche acciacco (saltata la tappa di Coppa del Mondo di Poznan) e di un’Olanda fin qui perfetta (oro sia agli Europei che ai Mondiali).

La semifinale nel bacino austriaco ha quasi oscurato quello che poi è stato un altro splendido bronzo mondiale (Filippo l’aveva già vinto in doppio con Rambaldi nel 2017): erano i 2000 metri per raggiungere il Giappone ed era sufficiente entrare nei primi tre, ma i 4 moschettieri hanno duellato fino all’ultimo metro con un’accelerazione che sembrava davvero portarli dall’altra parte della Terra. In finale poi, quell’acqua 6 che faceva da specchio a quell’acqua 1 dove sorpresero il mondo, quella partenza che li faceva sembrare così prepotentemente leggeri: Olanda e Polonia alla fine sono state più brave, ma Filippo Mondelli e il 4x azzurro hanno portato, ancora, sul podio mondiale le speranze di un piccolo paese, di una piccola nazione, di grandi cuori.

Dopo averne accarezzato le forme con Sara Magnaghi pochi anni fa, i cinque cerchi dell’Olimpiade, il massimo traguardo raggiungibile da uno sportivo, ora si materializzano a Moltrasio grazie al “Pippo”, al “Mondo”, a Filippo Mondelli, caparbio campione che non finisce mai di chiudere i conti con il destino.

Francesca Caminada 
Addetta stampa Canottieri Moltrasio