Di solito, a parlare di Meeting e Piediluco, sembrava di essere già a stagione inoltrata, ora sembra di venire catapultati all’improvviso nel passo che segna la direzione di una squadra. Sarà solo un’impressione dei non addetti ai lavori, che non possono vedere da vicino gli allenamenti, i progressi e le vittorie degli atleti che invece ininterrottamente hanno continuato a procedere in quella direzione.
Al Primo Meeting nazionale sul lago umbro, la Canottieri Moltrasio ha confermato due rotte: una è quella dei bianconeri proiettati in azzurro, Junior e Senior, la seconda è quella di un settore Ragazze che, passato in blocco dal canottaggio giovanile a quello agonistico, sta rispondendo a tutti gli stimoli e le difficoltà.
Sul fronte “canottieri di lunga data nonostante la giovane età”, c’è stata la vittoria di tutte le più recenti maglie azzurre moltrasine pre e inter covid: nella categoria assoluta, Elisa Mondelli in singolo, Davide Comini in quattro senza misto Telimar, Sabaudia e Savoia, Arianna Passini in doppio con Greta Martinelli (e parallelamente ancora alla prova in singolo PL), mentre nella categoria Junior Giulia Clerici è argento in singolo e oro in doppio con Susanna Pedrola.
Sul fronte “canottieri al debutto o quasi”, le sette ragazze di Davide Tabacco, passate sotto la direzione di padre Alberto e del suo staff, hanno dimostrato di non essere così alle prime armi e anzi hanno confermato le prime impressioni regionali ed invernali. Pur continuando la sperimentazione di equipaggi e posizioni, su barca corta, la più grande del gruppo (e già azzurra) Beatrice Dileo con Viola Longoni ha portato alla vittoria il due senza, mentre le sorelle Orefice, Giulia e Marta, dopo un riscaldamento tra le junior, hanno lasciato a 8 secondi e oltre tutte la avversarie del doppio della loro categoria. La corazzata femminile moltrasina si è poi ancora una volta misurata con la formazione dell’otto (misto Lario): Martina Livio, Elisa Bonetti, Alice Casartelli e Aurora D’Agostino con Riccardo Cucchi timoniere hanno chiuso comunque sul podio una regata ristretta e motivante e le prime due, rimescolate senza sosta sul 4- con Longoni e Dileo, sono andate vicine al bis.
Per dovere di cavalleria, lasciamo al settore maschile chiudere le fila, registrando sempre un atteggiamento positivo e una tenacia non da poco. Il quattro di coppia Junior di Thomas Turchetti, Martino Ghitti e Luca Di Carlo (con Samuele Leandri) è partito senza nulla da perdere e solo un pizzico di fortuna e di esperienza in più li avrebbe cercamente premiati con un bronzo sfuggito di un secondo. I giovani Riccardo Cucchi, Federico Moretti e Mathias De Girolamo hanno cercato la finale e, pur senza arrivarci, hanno potuto correre e si sa che di questi tempi è già quello un successo e una ricompensa.
Francesca Caminada
Addetto Stampa Canottieri Moltrasio